I farmaci antinfiammatori non-steroidei ( FANS ), come Acido Acetilsalicilico ( Aspirina ) e Ibuprofene ( Brufen ) hanno mostrato di essere efficaci nel trattamento dell’emicrania.
E’ stata compiuta una revisione sistematica ed una meta-analisi, con l’obiettivo di valutare l’efficacia dell’Ibuprofene a basso dosaggio nel trattamento degli attacchi acuti di emicrania.
Dall’analisi degli studi di letteratura è emerso che l’Ibuprofene 200 e 400 mg erano più efficaci del placebo nel ridurre l’intensità del dolore e di eliminare il dolore, entro 2 ore, nei pazienti adulti con attacchi emicranici da moderati a gravi.
Per il dosaggio di 200 mg, il numero necessario di pazienti da trattare per prevenire un evento ( NNT ) era pari a 8 per il sollievo dalla cefalea e 13 per la scomparsa del dolore.
Il rapporto tra i rischi ( risk ratio ) per il sollievo dall’emicrania e l’eliminazione del dolore è stato pari a 1.89 ( p
L’Ibuprofene 400 mg ha aumentato la probabilità del sollievo dalla fotofobia e dalla fonofobia del 30% ( p
Dalla revisione è emerso che l’Ibuprofene 200 e 400 mg è efficace nel ridurre l’intensità della cefalea e di liberare i pazienti dal dolore, a 2 ore. La fotofobia e la fonofobia sono migliorate con il dosaggio di 400 mg. ( Xagena2008 )
Suthisisang C et al, Ann Pharmacother 2007; 41: 1782-1791
Farma2008 Neuro2008 Emicra2008