A cura di Fabio Antonaci
L’esposizione ad uno stress o un sonno irregolare vengono spesso considerati dei fattori in grado di scatenare una cefalea tensiva ed un’emicrania. Tali aspetti, basati generalmente su studi retrospettivi, hanno una rilevanza scientifica limitata che più li accomuna all’aneddotica sulla cefalea. In uno studio prospettico, eseguito cioè osservando i pazienti emicranici e con cefalea tensiva nel tempo, presentato da Penzien e collaboratori al X Congresso Mondiale delle Cefalee tenutosi di recente a New York si è visto che lo stress può influenzare lo scatenamento di un attacco, sia se verifica immediatamente prima che se si è verificato nei 2-3 giorni precedenti. Un sonno alterato, sia il poco sonno che il troppo sonno, si associa allo scatenamento di una cefalea sia se disturbato la notte precedente, ma più spesso se il sonno è stato disturbato 2-3 giorni prima dell’attacco. Una igiene del sonno e il controllo dello stress aiutano a ridurre la frequenza della cefalea. ( Xagena2001 )
Dott. Fabio Antonaci, Dip. di Scienze Neurologiche , Istituto Mondino Pavia