Uno studio ha verificato l'ipotesi che nelle persone con emicrania episodica, l'asma possa essere un fattore di rischio per l'insorgenza della forma cronica.
L’emicrania e l’asma sono malattie croniche comorbide con attacchi episodici ritenuti avere alla base meccanismi neurologici e infiammatori.
Un gruppo di ricercatori ha valutato l'influenza dell’asma sul decorso clinico dell'emicrania episodica.
Per poter essere arruolati in questo studio osservazionale di coorte, i partecipanti dello studio AMPP ( American Migraine Prevalence and Prevention ) dovevano soddisfare i criteri per l'emicrania episodica durante l’anno 2008, completare il questionario validato sull’asma ECRHS ( European Community Respiratory Health Survey ) a 6-item nel 2008, e fornire i dati di follow-up fino al 2009.
Utilizzando i dati ECRHS, i ricercatori hanno definito l'asma come una variabile binaria ( presente o assente ) sulla base di un punteggio cut-off su base empirica e hanno sviluppato un punteggio RSSS [ Respiratory Symptom Severity Score ] in base al numero di risposte positive ( nessuna gravità = 0 risposte positive, bassa gravità = 1-2 risposte positive, gravità moderata = 3-4 risposte positive, gravità particolare = 5-6 risposte positive ).
L’emicrania cronica rappresentava l’endpoint primario.
I pazienti soffrivano di emicrania cronica se presentavano 15 o più giorni di cefalea al mese all’indagine dello studio AMPP del 2009.
Il campione eleggibile per questo studio era composto da 4446 individui con emicrania episodica nel 2008; di questi il 17% soffriva di asma.
Questo gruppo aveva un'età media di 50.4 anni; il sesso femminile rappresentava l’80.8%.
Nel 2009, l’emicrania cronica di nuova insorgenza si è sviluppata nel 2.9% ( 131/4446 ) della coorte di emicrania episodica del 2008, e ha interessato il 5.4% ( 40/746 ) dei soggetti del sottogruppo asma e il 2.5% ( 91/3700 ) delle persone del sottogruppo non-asma.
In confronto a quelli senza asma, la probabilità aggiustata per le persone con asma e con emicrania episodica nel 2008 di sviluppare emicrania cronica nel 2009 era superiore a due ( odds ratio aggiustato [ aOR ] 2.1; 95% CI: 1.4-3.1 ).
Utilizzando il punteggio RSSS, l’odds ratio aggiustato per l’insorgenza di emicrania cronica è aumentato con l’aumentare del numero di sintomi di asma; tuttavia, solo coloro che erano nella categoria alta della scala RSSS ha mostrato un aumento statisticamente significativo della probabilità di insorgenza di emicrania cronica rispetto a nessun gruppo di riferimento alla scala RSSS ( odds ratio aggiustato, aOR=3.3; 95% CI 1.7-6.2 ).
In conclusione, l'asma è risultata associata a un aumentato rischio di emicrania cronica di nuova insorgenza 1 anno più tardi tra gli individui con emicrania episodica, con il più alto rischio osservato tra quelli con il maggior numero di sintomi respiratori.
Gli esatti meccanismi alla base di questa associazione non sono noti, ma potrebbero essere rappresentati da: degranulazione dei mastociti, disfunzione autonomica, o fattori genetici o ambientali condivisi. ( Xagena2015 )
Martin VT et al, Headache: The Journal of Head and Face Pain 2015
Neuro2015 Pneumo2015