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L’analisi cinematica 3D del rachide cervicale per la valutazione della distorsione del rachide cervicale


Fabio Antonaci , Dipartimento di Scienze Neurologiche , Istituto Neurologico Mondino, Università di Pavia

La distorsione del rachide cervicale (WI) rappresenta una causa frequente di cefalea (prevalentemente unilaterale). Lo studio computerizzato della cinematica del rachide cervicale, dimostratosi una metodica affidabile, riproducibile, nonché facilmente applicabile nella pratica clinica, può rappresentare un utile strumento per la diagnosi e il follow-up della distorsione del rachide cervicale.
L’analisi cinematica 3D del rachide cervicale è stata condotta utilizzando il sistema utilizzato è il sistema ELITE (Elaboratore di Immagini Televisive) prodotto da B|T|S di Milano. Tale strumento permette di estrarre dalla scena ripresa da una o più coppie di TVcamere la posizione tridimensionale (coordinate X, Y e Z) di punti di interesse Le coordinate dei punti così acquisiti vengono successivamente elaborate da un personal computer per una migliore valutazione delle caratteristiche del movimento (ampiezza, velocità, accelerazione,...) e per un confronto sia intra-individuale (comportamento del soggetto in esame in test ripetuti nel corso della terapia) che inter-individuale (raffronto con parametri di normalità e/o popolazioni patologiche predefinite). I dati riportati nel referto clinico sono le escursioni del movimento (ROM) del capo in riferimento al tronco. Il confronto di tali valori con dati di normalità, valutati con analoghi test su una popolazione di soggetti normali di differenti età, consente una precisa valutazione dei limiti funzionali del soggetto in esame. ( 2000


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