Fabio Antonaci, Dipartimento di Scienze Neurologiche, Istituto Neurologico Mondino, Università di Pavia
Soffrire di emicrania può costare caro. Un recente studio canadese (Headache 2000;40:282-291) ha preso in considerazione quanto costa soffrire di emicrania in relazione alla perdita di ore lavorative e di svago, simulando cosa avviene in una popolazione virtuale di emicranici canadesi seguiti per un anno. Il modello matematico impiegato ha valutato i costi delle ore lavorative e di svago, e l’utilizzo dei presidi medici e farmaceutici. E’ emerso che, in un anno, un emicranico perde in media 84 ore lavorative, 48 ore non lavorative e 113 ore di tempo dedicato allo svago. Tradotto in termini monetari significa, in media, circa 2.7 milioni di lire a cui si aggiungono 390.000 per spese mediche. Si tratta di costi socioeconomici considerevoli, quindi meglio monitorare la propria emicrania su un banale calendario e parlarne per tempo al proprio medico di fiducia. ( 2000 )